E’ sempre più frequente la necessità che la amministrazione di alcuni beni sia affidata dal disponente ad un fiduciario (trustee) che li possa gestire nell’interesse di particolari beneficiari o per uno scopo determinato.
In mancanza di una specifica disciplina da parte del legislatore italiano, la Convenzione dell’Aja consente di regolare l’amministrazione e la gestione dei beni costituiti in trust secondo una legge straniera che lo preveda.
La scelta di questa legge e la sua applicazione, con particolare riferimento agli effetti sull’ordinamento interno, richiedono un’attenta riflessione per la quale l’intervento del notaio può essere determinante.