LA LEGGE 112/16 SUL DOPO DI NOI: IMPRESSIONI, PROPOSTE
Approvato dalla Commissione Studi Civilistici il 15/03/2017
Lo studio in sintesi (Abstract): Lo studio, che analizza in "prima lettura" la l. 22 giugno 2016, n. 112 sul "Dopo di noi", individua anzitutto alcuni dei principali problemi applicativi, con particolare riguardo all'istituto, di nuova introduzione, dei "fondi speciali composti di beni sottoposti a vincolo di destinazione e disciplinati con contratto di affidamento fiduciario". Nel secondo paragrafo si evidenzia la rilevanza della legge sul piano sistematico e se ne propone una lettura che giunge a considerarla una sorta di piattaforma da cui partire per architettare negozialmente la destinazione patrimoniale regolata dal diritto interno. Il paragrafo 3 propone le soluzioni da adottare riguardo alle vicende relative ai soggetti coinvolti nella destinazione, mutuandone le regole da fenomeni già regolati dal diritto interno quali i fondi comuni di investimento. Nel paragrafo 4 si esamina la posizione giuridica del beneficiario disabile grave. Il paragrafo 5 analizza i (delicati) problemi che sorgono nel caso in cui il negozio di destinazione è compiuto dallo stesso disabile grave, con particolare riguardo al tema dell'individuazione dei destinatari del residuo. La pubblicità dei negozi di destinazione, anche alla luce della recente Cass. 27 gennaio 2017, n. 2043, forma oggetto del paragrafo 6. L'ultimo paragrafo, infine, dà brevemente conto dei rapporti tra i negozi di destinazione previsti dalla legge 112 e l'art. 2929-bis, c.c.